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MES: perché monitorare i processi industriali in tempo reale?

Scritto da Sergio Gasparin | Oct 23, 2024 1:03:36 PM

"Per vincere le sfide della concorrenza, bisogna comprendere che la produzione non è più solo sinonimo di prodotto, ma di informazioni. Oggi il consumatore compie le sue scelte di consumo sulla base della capacità che i produttori hanno di integrare informazioni del prodotto rilevanti. " Sergio Gasparin, CEO Qualitas 

Il MES (Manufacturing Execution Systems) rappresenta una pietra miliare nella trasformazione digitale delle aziende manifatturiere. La digitalizzazione pervasiva e la diffusione dei modelli di Industria 4.0 e 5.0 stanno ridefinendo i paradigmi della produzione industriale.

L'implementazione del MES rappresenta spesso la scelta privilegiata delle realtà che desiderano ottimizzare i processi produttivi, migliorare la qualità dei prodotti attraverso approcci Zero Defect, trasformare i modelli di business con un occhio di riguardo ai benefici offerti dalla servitizzazione.

I MES rappresentano l'HUB attraverso cui transitano tutti i dati rilevanti della fabbrica, dei magazzini e dei laboratori, acquisiti in tempo reale e analizzati per creare un sincronismo perfetto tra le attività di fabbrica e la domanda, evitando problemi con le giacenze di magazzino e costose sovrapproduzioni. Implementare un MES non solo ottimizza i processi produttivi e logistici, ma contribuisce a ridurre i costi legati alla produzione, al consumo energetico e alla gestione della qualità, garantendo al contempo una migliore collaborazione tra i reparti.

Ma quali sono i benefici tangibili dell'adozione di un MES? 

L'implementazione di un MES migliora l'efficienza operativa, riducendo i costi e garantendo una maggiore trasparenza. Automatizza attività altrimenti manuali, riduce gli errori e ottimizza l'uso delle risorse, contribuendo a una produzione più rapida e precisa.

NET@PRO e l'esperienza di Baxi

Lo sanno bene i vertici di Baxi, azienda vicentina che produce caldaie, pompe di calore e scaldacqua che fa parte del gruppo multinazionale olandese BDR Thermea – un colosso da 400 milioni di fatturato e 7.000 dipendenti. Baxi, nel contesto della crescente domanda di efficienza e flessibilità dei processi produttivi, ha saputo trasformarsi e diventare un punto di riferimento per la digitalizzazione industriale, grazie all'implementazione di NET@PRO su tutte le linee di assemblaggio, per la gestione dei dati di collaudo e controllo.

“Un progetto – racconta Gasparin – partito con l’implementazione del nostro software solo nello stabilimento italiano e che oggi, alla luce dei risultati conseguiti dal cliente, ci ha reso il punto di riferimento in Europa per il MES dell’intero gruppo”. 

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